Rinite gravidica: nel 60% circa delle donne in attesa

Aerosol di acido ialuronico riducono la sintomatologia e liberano il naso in oltre il 55% dei casi

riniteA volte si confonde con i segnali tipici del raffreddore: naso chiuso, secrezione abbondante di muco, starnuti a raffica, prurito al naso, voce nasale ma, se questi sintomi appaiono in gravidanza, è più probabile che si tratti di rinite gravidica, una condizione che si riscontra nel 60% delle donne in dolce attesa. I sintomi, non gravissimi, sono però piuttosto fastidiosi e possono disturbare gli ultimi mesi della gravidanza. I medici concordano nel dire che si può parlare di rinite gravidica in presenza di una congestione nasale che si manifesta in assenza di altri indici di infezione delle vie respiratorie o cause di origine allergica. A causare la rinite gravidica sono gli ormoni, gli estrogeni e il progesterone: questi ormoni avrebbero un effetto sull’aumento della vascolarizzazione e delle secrezioni ghiandolari che causano il gonfiore della mucosa nasale e la sua congestione.

Come affrontare un problema tanto fastidioso senza ricorrere ai farmaci comunemente impiegati, ma sconsigliati in gravidanza? La risposta nell’acido ialuronico ad alto peso molecolare, disponibile in farmacia come sodio ialuronato in fiale allo 0,3%.

L’acido ialuronico ad alto peso molecolare, disponibile in farmacia come sodio ialuronato in fiale allo 0,3% (Yabro®), consente l’eliminazione dei sintomi e il miglioramento della qualità della respirazione. Esso ha la capacità di idratare le mucose, dando sollievo a bruciore e prurito, e, al tempo stesso, migliorando il battito ciliare che consente l’eliminazione del muco. In uno studio condotto dal Dr. Alberto Macchi della Clinica di Otorinolaringoiatria, Università dell’Insubria di Varese, pubblicato nel 2013 sulla rivista “International Journal of Immunopathology and Pharmacology”, è stato dimostrato che, alla fine del trattamento con aerosol di sodio ialuronato, più del 55% dei pazienti non era più affetto da rinite. Mantenere il naso libero è importante perché consente a questo organo di svolgere al meglio la sua funzione di filtro dell’aria inspirata da impunità e microorganismi come virus e batteri, al contrario il ristagno di muco che si verifica con la rinite, facilita le infezioni. Va ricordato che l’acido ialuronico è una sostanza del tutto naturale, presente nell’organismo e in grande parte nella placenta. Con il parto e con il conseguente ritorno alla normalità delle concentrazioni ormonali anche i sintomi della rinite gravidica generalmente regrediscono spontaneamente entro due settimane e, solo in rari casi, permangono e tendono a cronicizzare.