Alle elementari 1 bimbo su 2 col mal di schiena

Fenomeno in aumento nelle giovani generazioni anche per 'postura da tablet', consigli Otodi

Bambino-con-il-computer
(freepik)

Non è solo un ‘acciacco’ da grandi. Già alle elementari cinque bambini su 10 delle elementari soffrono di mal di schiena. Nel mirino l’eccessivo o sbilanciato carico sulla schiena, come uno zaino inadatto, la postura ‘da tablet’, ma anche esercizi ginnici inappropriati. Così, a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, gli Ortopedici e traumatologi ospedalieri d’Italia (Otodi) lanciano l’allarme e invitano genitori, insegnanti e istruttori ad assicurarsi che i bambini non stiano seduti con la schiena curva e che svolgano un’attività fisica adeguata alla loro età. “Purtroppo, le nuove generazioni – dice all’AdnKronos Salute Mario Manca, presidente Otodi – soffrono di lombalgia quasi il doppio, rispetto ai loro genitori quando avevano la stessa età”.
“Proprio quella tra i 6 e i 10 anni è la fascia d’età più importante per lo sviluppo muscoloscheletrico e in cui la schiena dei bambini è senza dubbio più delicata. A rendere più complicata la situazione l’utilizzo smodato di tablet, play station e smartphone, che non aiuta a correggere la postura dei bambini, anzi la peggiora”. Quindi, genitori, attenti allo zaino e alla postura dei vostri figli, ma anche all’attività fisica nei centri sportivi.
Secondo gli ortopedici Otodi, uno zaino giusto e confortevole deve essere leggero quando è vuoto, come i trolley da imbarcare su un aereo; non deve essere dotato di aperture a soffietto; deve avere le bretelle larghe e imbottite, cinture o una fascia per essere fissato alle anche – rispetto alle quali non deve mai scendere oltre, lungo la schiena – e non deve pesare più del 15-20% del peso corporeo del bambino.
“E’ molto importante – sottolinea Manca – per evitare un sovraccarico della schiena, non indossare lo zaino su una spalla sola e cercare di appoggiarlo a terra durante il tragitto. Lo zaino ideale deve avere uno schienale imbottito, ma rigido e spallacci morbidi”. E’ stato appurato che spesso il peso dello zaino raggiunge una media del 30% del peso del bambino, aggiungono gli esperti.
Gli ortopedici Otodi tranquillizzano comunque i genitori: cifosi o scoliosi non sono provocate dallo zaino scolastico. “Se i vostri figli incurvano la schiena in avanti o lateralmente – prosegue il presidente di Otodi – non è colpa degli zaini, ma probabilmente le cause sono soprattutto genetiche”. Da non sottovalutare, invece, la postura. “Molti bambini e ragazzi – aggiunge l’ortopedico – oggi trascorrono diverse ore seduti davanti a uno schermo, spesso con la schiena curva o distesi sul divano in posizioni particolari e stravaganti. Per evitare problemi in futuro, la prima regola è quella di fare attività sportiva per rinforzare i muscoli del busto (addominali, lombari, sacro-spinali) che altrimenti si rilassano e si atrofizzano col risultato di una colonna vertebrale danneggiata e doloretti vari quando si è grandi”.
Gli specialisti consigliano, oltre all’attività fisica scolastica (spesso carente in molti istituti e circoli sportivi), di abbinare uno sport settimanale. “Un fisico ben allenato – spiega Manca – sopporta meglio il peso dello zainetto e una colonna vertebrale in movimento è la prima prevenzione al mal di schiena. Sì, dunque, all’attività fisica, ma senza esagerare”. Infine, secondo l’Otodi, oltre agli esercizi di rinforzo muscolare sono importanti anche quelli di allungamento guidato, soprattutto delle catene muscolari posteriori degli ischiocrurali, “frequentemente retratti nei bambini delle nuove generazioni. Questo – conclude l’ortopedico – produce una rigidità nella flessione del tronco e un equilibrio fra i vari gruppi muscolari e può esitare in sindromi dolorose”.

FONTE: AdnKronos